(ANSA) - ROMA, 26 MAG - Tempi molto stretti per la riforma
del percorso professionale dei ricercatori universitari,
prevista dal Piano nazionale di ripresa e resilienza (Pnrr) e ad
oggi all'esame della settima Commissione del Senato dopo un
primo voto favorevole alla Camera. "Questo intervento di riforma
è espressamente previsto dal Pnrr, il quale individua come
scadenza ultima il prossimo 30 giugno", afferma la Ministra
dell'Università e della Ricerca Maria Cristina Messa durante
l'audizione al Senato del 26 maggio.
L'esame del provvedimento è già ad uno stato molto
avanzato: "Si può dire che siamo arrivati alla definizione di un
testo condiviso - dice Messa - che è in grado di migliorare ed
arricchire di contenuti il provvedimento approvato alla Camera,
che già recava novità importanti per il sistema". Tuttavia, a
causa della concomitanza tra esame del decreto-legge e
assegnazione dello stesso alla settima Commissione, e tenuto
conto del termine inderogabile del 30 giugno per la
pubblicazione in gazzetta, Messa invita ad accelerare i tempi:
"È opportuno che la settima Commissione licenzi subito quella
parte di proposta di legge che è ritenuta dalla Commissione
Europea target inderogabile del 30 giugno".
Messa sottolinea anche la necessità di avviare il percorso
normativo relativo alla definizione della nuova misura relativa
agli alloggi universitari, anch'essa prevista dal Pnrr. "È una
misura particolarmente innovativa", afferma Maria Cristina
Messa, "che punta ad un coinvolgimento degli investitori privati
in un 'mercato' ad oggi sostanzialmente presidiato dall'offerta
pubblica". L'obiettivo è l'acquisizione della disponibilità di
ben 60mila posti letto entro il 2026, a fronte dei 40mila ad
oggi esistenti. (ANSA).