(ANSA) - SAN GIMIGNANO (SIENA), 28 MAR - Mettere in sicurezza
dal punto di vista della quantità della risorsa idrica
disponibile i comuni di San Gimignano, Montaione, Gambassi Terme
e Certaldo, tra le province di Siena e Firenze e migliorare
ulteriormente la qualità dell'acqua erogata. E' la 'Montagnola
senese', progetto da 20 milioni di euro, i cui lavori sono stati
avviati ufficialmente il 6 febbraio mentre oggi sono stati
presentati nel corso di una conferenza stampa a San Gimignano.
I primi interventi, cofinanziati dal Pnrr, riguardano il
sistema che dalla sorgente di Badia a Coneo, nel comune di Colle
Valdelsa, e dai pozzi circostanti trasporta la risorsa verso il
disconnettore di Aiano, e da qui verso il deposito idrico di
Fosci e poi fino a quello di Ponte ai Mattoni, nel comune di San
Gimignano: previsti 6.300 metri di nuove tubazioni, un
investimento complessivo da 6 milioni di euro, 3 lotti di lavori
che ripartono da interventi già realizzati in passato e ai quali
seguiranno ulteriori operazioni nei prossimi anni. I lavori si
rendono necessari poiché l'infrastruttura attualmente in
funzione "risulta ormai obsoleta, a causa delle dimensioni e
della vetustà delle condotte che, oltre a costringere i tecnici
di Acque a numerosi interventi di riparazione, si dimostrano
sempre meno adeguate a soddisfare il fabbisogno idrico delle
utenze servite". (ANSA).
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