(ANSA) - MALFA, 17 MAG - La giunta di Malfa ha individuato
quattro macro aree a cui destinare i tre milioni di euro di
fondi che arriveranno al Comune dell'arcipelago delle Eolie
nell'ambito del Piano nazionale di resistenza e resilienza.
Sono i Rifiuti urbani, la Mobilità sostenibile,
l'Efficientamento idrico e energia rinnovabile.
"Salina dal 2019, è "Isola pilota" dell'Ue per la transizione
energetica - afferma il sindaco Clara Rametta - per
l'autosufficienza energetica e la sostenibilità ambientale e
sociale delle piccole isole".
La maggiore parte delle risorse sono investite nel comparto
idrico, che in una realtà insulare ricopre un ruolo chiave: le
vecchie condutture idriche devono essere manutenute per
garantire che non vi siano sprechi del bene prezioso che è
l'acqua. Una parte importante dell'investimento è stata dedicata
alla mobilità sostenibile, per supportare i residenti nel
passaggio al "green" con l'erogazione di voucher per l'acquisto
di ciclomotori elettrici che permetteranno di coprire il costo
di un nuovo mezzo, previa rottamazione. Saranno inoltre
realizzate delle piattaforme di "electric bike sharing"
alimentate con fonti rinnovabili. Previstala realizzazione di
impianti a servizio di alcuni immobili di proprietà pubblica per
utilizzare l'energia prodotta per alimentari servizi comuni, a
beneficio dunque dell'isola.
Una quota del finanziamento è destinata al comparto rifiuti:
l'acquisto di cassoni auto compattanti garantirà una migliore
efficienza del sistema di raccolta differenziata, che per una
realtà insulare come l'Isola di Salina è gravato anche dal
"trasporto via mare", che permetterebbe un risparmio sui tributi
relativi ai rifiuti. Proposto anche il progetto per la
realizzazione di quattro postazioni di Isole Ecologiche
Interrate a scomparsa per la tutela ecologico ambientale e
sviluppo socio economico.
Ci sarà anche la riqualificazione del Borgo Marinaro di Scario,
mediante interventi congiunti con partner privati e pubblici. Il
progetto prevede anche alcune opere edilizie di restauro
conservativo di alcuni ruderi del borgo, grazie a un
finanziamento di 1,6 Milioni di Euro. "L'operazione - precisa il
sindaco Rametta - è possibile dal partenariato tra il Comune ed
i privati cittadini proprietari dei ruderi, che hanno messo a
disposizione il loro patrimonio immobiliare a favore di un
intervento di interesse pubblico". (ANSA).