(ANSA) - BARI, 24 MAG - "Se non riparte il Mezzogiorno non
riparte il Paese e il Pnrr rischia di rimanere una lista di
desiderata". Lo ha detto questa mattina a Bari il presidente di
Confcommercio-Imprese per l'Italia Carlo Sangalli nel corso del
convegno organizzato da Confcommercio e dedicato al Pnrr e al
Mezzogiorno dal titolo 'Opportunità e rischi connessi alla
realizzazione del Pnrr, il ruolo del partenariato economico,
sociale e territoriale'. "Se il Pnrr non funziona - ha aggiunto
Sangalli - chi ha più da perdere è proprio il Mezzogiorno. Anche
perché secondo i dati del nostro Ufficio studi dal 1996 al 2019
il Pil del Nord ha fatto registrare una crescita di oltre il 20
per cento, mentre il Sud si è fermato al 3,3%. Ancora più
marcato è il dato sull'occupazione: Nord +0,3%, Sud -0,8%". "La
difficoltà di messa a terra delle misure - ha aggiunto - è certo
un tema di qualità degli interventi, di efficienza e efficacia
della spesa, di integrazione delle diverse fonti finanziarie, di
rapidità dei tempi di attuazione". (ANSA).