(ANSA) - MILANO, 02 MAR - "Non sono preoccupato, penso che
alla fine il buonsenso prevalga sulle ideologie, sempre, nel
tempo: dobbiamo dare all'Europa e all'Italia in particolare una
resilienza e una capacità di resistere alle sfide migliori".
Così l'amministratore delegato di Webuild, Pietro Salini, sui
prossimi passaggi del Pnrr, compresa una sua possibile
ricontrattazione.
"Non è questione di traguardi, si fa in questo giorno o
quell'altro, non ci sono questi diktat che devono prevalere,
deve prevalere il buonsenso. Abbiamo da fare molte
infrastrutture, non solo noi ma tutto il resto d'Europa",
aggiunge Salini rispondendo ai giornalisti a margine
dell'inaugurazione della mostra 'Costruire il futuro' alla
Triennale di Milano organizzata da Webuild.
"Dobbiamo anche reagire a una differente situazione economica
che deriva dalla guerra, che nessuno aveva immaginato: il Covid
è durato più di quanto si era immaginato quando si è deciso di
fare questo piano di resilienza, quindi bisogna prendere atto
con sufficiente saggezza e reagire a quello che ci siamo trovati
in modo saggio, facendo quello che serve", conclude
l'amministratore delegato di Webuild. (ANSA).