(ANSA) - ROMA, 27 GEN - Confindustria, dopo un confronto
interno ieri ed un dibattito pubblico oggi, a Venezia, pone
anche l'accento sulla "quantità di fondi che il Governo riuscirà
ad impegnare nel 2023 e la parte che verrà destinata al Sud,
alla luce del consuntivo di spesa del 2022 del Pnrr", spiega il
vicepresidente e presidente del consiglio delle rappresentanze
regionali dell'associazione degli industriali, Vito Grassi.
"A seguito dell'incontro tra il presidente Meloni e Ursula Von
der Leyen, volto a riallocare una parte delle risorse del PNRR
che ragionevolmente non si riuscirà a spendere nei tempi
previsti, è importante conoscere - dice -: i criteri sui quali
ci si sta muovendo per questa ricognizione; l'eventuale proposta
formale che presenteremo alla Commissione; la quantità di
risorse che potrebbero riguardare le politiche al Sud"
Il Pnrr - prosegue Grassi - "prevede anche un tavolo permanente
per il partenariato economico, sociale e territoriale di
confronto con le parti sociali. In questo consesso sarebbe
determinante affrontare alcuni temi cruciali come: i ritardi di
attuazione, le necessarie semplificazioni procedurali, le
possibilità di riallocazione delle risorse". (ANSA).
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