(ANSA) - PERUGIA, 13 GEN - "Questo, come altri progetti,
nasce da una visione complessiva che abbiamo della regione. Sono
molti i tanti dossier complessi che abbiamo trovato e che stiamo
affrontando, componendo, tassello dopo tassello, il quadro
dell'Umbria di domani": è quanto ha sottolineato la presidente
della Regione Donatella Tesei in occasione della presentazione
dell'intervento per la riqualificazione dell'area ex Palazzetti
di Ponte San Giovanni. Che sarà fatto "grazie ai fondi Pnrr
Pinqua che abbiamo saputo intercettare" ha aggiunto.
"Un grande intervento - ha sottolineato Tesei - che
restituisce dignità ad una zona strategica di entrata alla
città, vicina alla stazione, alla superstrada, con un'area che
ora viene totalmente recuperata con lavori superiori ai 30
milioni di euro e che vedranno nascere spazi commerciali, luoghi
aggregativi, abitazioni, con una progettazione all'avanguardia".
Alla presentazione hanno partecipato anche il sindaco Andrea
Romizi, il presidente di Ater Umbria, Emiliano Napoletti,
l'assessore regionale Enrico Melasecche, quella comunale
all'urbanistica, Margherita Scoccia, il sottosegretario
all'Interno Emanuele Prisco, il senatore Franco Zaffini e il
presidente dell'Assemblea legislativa, Marco Squarta.
L'area ex Palazzetti - è stato spiegato - diventerà un
complesso edilizio "modello, con un'elevata qualità
dell'abitare", con alloggi di edilizia residenziale sociale a
canone concordato, spazi commerciali, servizi di quartiere
(asilo nido, parco della musica e laboratorio didattico del
parco archeologico dei Volumni). Il progetto, che coinvolge sia
i quattro edifici esistenti sia le relative aree di pertinenza,
è ispirato ai principi della sostenibilità (ambientale,
economica e sociale).
"In generale - ha detto Napoletti -, si tratta di programmi
straordinari finalizzati a riqualificare e incrementare il
patrimonio destinato all'edilizia residenziale sociale. In euro,
per tutti i progetti in attuazione da parte di Ater relativi a
Pinqua e Piano nazionale complementare - Sicuro verde sociale
stiamo parlando, vuoto per pieno, intorno ai 100 milioni di euro
che potranno essere riversati sul territorio. Alla fine del
percorso, ipotizzabile per giugno 2026, il settore pubblico avrà
messo a disposizione della popolazione più fragile una quantità
di alloggi senza precedenti rispetto a un passato recente e meno
recente. Circa 45 nuclei familiari qui, e altri 650 in tutti gli
altri interventi, molti dei quali, ovviamente in cantieri
diversi anche a partire dalla metà di quest'anno, potranno avere
una casa realizzata o ristrutturata secondo standard edilizi
ottimali. Questo, in un'ottica di sostenibilità, tendenzialmente
senza consumo di nuovo suolo e secondo i principi e il modello
urbano della città intelligente, inclusiva e sostenibile. Ater,
quindi, è orgogliosa di partecipare nel ruolo di attuatore di
tutta una serie di interventi che oltre di rivalutare il
patrimonio".
"E' una giornata particolare - ha evidenziato Melasecche -
perché abbiamo parlato, abbiamo progettato e abbiamo ottenuto i
finanziamenti. Estremamente positivo è il risultato per il
Comune di Perugia che porta a casa due progetti Pinqua acquisti
per Ponte San Giovanni, come è estremamente positivo quello
della Regione Umbria con altri due per quanto riguarda il
recupero delle stazioni della Ferrovia centrale umbra e di tutta
area di San Giustino e Città di Castello, dell'Alta Valle del
Tevere. Rigenerazione urbana concreta e risultati estremamente
positivi. Questi sono i primi frutti importanti del lavoro
impostato tre anni fa, con l'insediamento della Giunta Tesei,
con una visione strategica, per dare alla regione quella nuova
cultura dell'innovazione e sviluppo che stiamo perseguendo".
(ANSA).
Fitto, 'nessuna tensione con l'Europa sul Pnrr'
