(ANSA) - ROMA, 13 DIC - La reazione delle imprese italiane
alla crisi Covid "è stata immediata e totale", grazie anche alle
misure di polita nazionale e internazionale, ma non c'è tempo
per riposarsi sugli allori a causa dei i cambiamenti innescati
dalla guerra in Ucraina e l'alta inflazione e per le due nuove
sfide previste dal Pnrr: la transizione digitale e quella
'verde'. Due capitoli dove una buona parte delle aziende si è
già lanciata. Il rapporto 2022 di Met, società di ricerca
indipendente, presentato nell'ambito di un seminario organizzato
da Federcasse, rileva come "la digitalizzazione delle imprese
italiane prosegue il suo trend di diffusione, sia pure a ritmi
costanti: in media, nelle forme più avanzate costituite dalle
cosiddette tecnologie 4.0, sono interessate circa il 15% delle
imprese industriali (quindi un numero consistente), con una
maggiore espansione nel Centro-nord e una forte accelerazione
nel caso delle piccole imprese".
Sull'altro grande capitolo del piano di ripresa e resilienza,
la transizione 'verde, i ricercatori registrano sugli
"investimenti specifici da parte delle imprese,una percentuale
elevata delle attività industriali. Gli investimenti per
migliorare l'efficienza energetica interessano quasi il 13%
delle imprese, con punte superiori al 30 % nel caso delle
imprese di dimensioni medie e grandi. Anche gli interventi in
altri ambiti, prevalentemente legati alla selezione delle
componenti in funzione del recupero dei materiali e del minore
impatto ambientale, interessano sempre quote rilevanti
di produttori, dal 5% delle microimprese al 15 delle grandi".
Il rappporto Met nota poi come a far scattare questi
"investimenti green (al di là della componente di risparmio sui
consumi energetici in corrispondenza dei recenti incrementi
dei prezzi) non siano solo" lE
le politiche di regolazione o di incentivazione dei governi, ma
gli orientamenti dei mercati e da scelte di marketing, che
spingono le imprese verso un aumento della sostenibilità
ambientale". (ANSA).
Fitto, 'nessuna tensione con l'Europa sul Pnrr'
