(ANSA) - ROMA, 25 GEN - Dal rafforzamento della capacità
amministrativa degli enti locali, alla semplificazione
dell'affidamento dei contratti pubblici Pnrr, dalle misure per
accelerare le verifiche di impatto ambientale a quelle per
spianare la strada all'installazione degli impianti che
utilizzano le fonti di energia rinnovabili: prende forma il
decreto per velocizzare l'attuazione del Pnrr e, secondo una
prima bozza, contiene anche il potenziamento degli uffici Pnrr
di diversi ministeri.
Il decreto, composto per adesso da 72 articoli, dovrebbe
essere discusso in uno dei prossimi Cdm, ma non prima della
prossima settimana. L'obiettivo è rendere più spedito tutto il
processo di attuazione del Pnrr, dall'aggiudicazione delle gare
alla rendicontazione. Per questo vengono proposte misure urgenti
per far funzionare meglio la commissione tecnica di verifica
dell'impatto ambientale VIA e VAS e della commissione tecnica
Pnrr-Pniec (il Piano nazionale integrato per l'energia e il
clima). Inoltre, viene semplificato l'affidamento dei contratti
pubblici Pnrr e Pnc, che potrà avvenire anche soltanto sulla
base del progetto di fattibilità tecnica ed economica. E viene
semplificato il partenariato pubblico-privato, aumentando al 70%
la quota pubblica di copertura del progetto. Per accelerare si
tagliano anche i tempi della giustizia amministrativa: tutti i
termini processuali relativi a cause su progetti Pnrr vengono
ridotti della metà.
C'è poi il potenziamento delle strutture ministeriali
strettamente legate all'attuazione del piano: il ministero
dell'Interno guadagna un dirigente, quello delle Imprese e del
Made in Italy acquisisce un supporto tecnico-amministrativo,
vengono rafforzate le unità Pnrr dei ministeri della Giustizia e
dell'Agricoltura, mentre il ministero dell'Ambiente vede la
proroga dei suoi esperti. (ANSA).
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