(ANSA) - FIRENZE, 10 GEN - Al 12 dicembre scorso si contano
in Toscana 4.326 progetti per 4,95 miliardi complessivi: 3,80
(il 77%) come finanziamenti del Pnrr e/o del piano nazionale
complementare e 1,15 miliardi di cofinanziamenti di varia
origine e natura. E' quanto emerge dal rapporto dell'Irpet
sull'economia regionale.
La quota più consistente (73%), spiega l'Irpet, è indirizzata
alla Pa, di cui il 52% sono Comuni, il 15% è per progetti di
imprese private, il 12% a società a partecipazione pubblica,
concessionari di rete e infrastrutture, consorzi e fondazioni.
Al netto della tramvia di Firenze, che da sola assorbe circa 1,1
miliardi di risorse, secondo il rapporto la polarizzazione fra
territori forti e deboli è poco accentuata: ai territori meno
ricchi, che pesano l'1% del valore aggiunto regionale, va il 3%
delle risorse. Secondo l'Irpet i progetti del Pnrr avranno anche
ricadute sull'economia regionale: le stime indicano un aumento
medio annuo di 0,5 punti percentuali del Pil rispetto a uno
scenario senza Pnrr. In termini assoluti alla fine del periodo
(2022-26) saranno generate risorse aggiuntive, in termini di
Pil, pari a 2,9 miliardi.
Il numero medio annuo di lavoratori necessario a soddisfare
la produzione aggiuntiva è stimabile, sempre nel quinquennio, in
poco più di 10mila, per un incremento medio annuo
dell'occupazione dello 0,7%.
Il presidente della Toscana, Eugenio Giani, ha evidenziato
"le potenzialità che derivano dagli investimenti del Pnrr che
per la Toscana significa più di 4.300 progetti quindi un volano
che può attivare crescita di occupazione, di fatturato e nuove
potenzialità per l'economia". (ANSA).
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