(ANSA) - DUBAI, 30 MAR - Un compromesso sui bandi per le
infrastrutture idriche del ddl concorrenza "ci sarà". A dirlo
all'ANSA il viceministro delle Infrastrutture Alessandro Morelli
dal Padiglione Italia di Expo 2020 Dubai. "L'auspicio è che in
Parlamento si riesca a trovare una quadra perché il tema delle
risorse idriche e dell'acqua è oramai prioritario, e non è solo
un argomento di sostenibilità perché di moda, ma è un aspetto di
crescita culturale su delle materie che essendo lontane dagli
occhi, spesso sono lontane dal portafoglio", ha spiegato.
"Dobbiamo renderci conto che gestire un valore inestimabile come
quello dell'acqua ha un valore economico e sociale
importantissimo per il nostro futuro".
"Sulle infrastrutture idriche il governo ha deciso di fare
una scelta di campo" e con il Pnrr "investiamo parecchi miliardi
sia per quanto concerne l'aspetto di gestione delle acque -
quindi degli impianti - ma anche delle dighe, aspetto che molto
spesso è nascosto semplicemente perché è lontano dagli occhi
dell'opinione pubblica", ha spiegato Morelli. "Ci sono oltre 550
grandi dighe in Italia, e molte di queste purtroppo sono da
manutenere anche in maniera straordinaria. Per questo il governo
ha deciso di fare questo importante investimento, per quanto
riguarda la gestione dell'acqua sul fronte agricoltura, poi il
tema dell'acqua potabile e anche per la produzione di energia"
di cui "oggi più che mai ci rendiamo conto" del suo valore.
Infine, c'è "l'aspetto importante della gestione del suolo, cioè
il buon controllo delle acque che permette di evitare che i
territori vengano devastati". (ANSA).