(ANSA) - BARI, 21 OTT - Al tempo dell'economia circolare, un
protocollo d'intesa promuove un esempio virtuoso di circolarità
delle informazioni per contrastare la criminalità nel settore
dei rifiuti e sostenere uno sviluppo economico all'insegna della
legalità. E' stato firmato stamani, alla Camera di Commercio di
Bari, dal Comitato Nazionale dell'Albo Nazionale Gestori
Ambientali, dalla Sezione Regionale Puglia dell'Albo Nazionale
Gestori Ambientali, dalla Camera di Commercio di Bari e dal
Comando Regione Carabinieri Forestale "Puglia".
L'intesa raggiunta - riferisce una nota - consente di
condividere il patrimonio informativo in materia ambientale
dell'Albo Nazionale Gestori Ambientali - 166mila imprese
iscritte, 690mila mezzi di trasporto sul territorio nazionale -
attraverso il rilascio di 15 users che saranno distribuite tra i
vari Gruppi di Carabinieri Forestali delle singole province
pugliesi e che quindi consentiranno al Comando Regione
Carabinieri Forestale "Puglia" di accedere alla banca dati
dell'Albo. Ma anche ad una applicazione sviluppata da Ecocerved
- partner delle Camere di Commercio e delle Pubbliche
Amministrazioni, nella raccolta, gestione, elaborazione e
divulgazione di dati ed informazioni sull'impatto ambientale
delle attività economiche - che da smartphone, inquadrando le
targhe dei mezzo di trasporto dei rifiuti, consente di risalire
immediatamente all'impresa, allo storico della stessa, alle
autorizzazioni di cui è provvista in materia ambientale.
«Un altro tassello delle proprie attività che il sistema
camerale mette a disposizione delle forze dell'Ordine» ha
dichiarato il presidente della Camera di Commercio di Bari,
Alessandro Ambrosi. «Ambiente e legalità devono camminare su un
unico binario e la transizione digitale, insieme a quella
ecologica, fanno fare un grande passo avanti ad un'economia sana
e dunque sostenibile». (ANSA).