(ANSA) - MESSINA, 20 NOV - La Camera di Commercio di Messina
comunica in una nota i dati relativi all'andamento economico
provinciale nei mesi di luglio, agosto e settembre che
evidenziano una consistente perdita di posti di lavoro con una
diminuzione di 7.523 unità rispetto al trimestre precedente.
Secondo le rilevazioni di Movimprese, infatti, nel terzo
trimestre dell'anno, la consistenza
dell'imprenditoria messinese tra aperture e chiusure di imprese
fa registrare un saldo positivo di 273 unità, ma con una
fortissima contrazione del numero di occupati.
"Si è verificato quello che abbiamo temuto sin dall'inizio della
pandemia - afferma il presidente della Camera di commercio, Ivo
Blandina - le misure introdotte per il contenimento degli
effetti della crisi sulla nostra economia sono state e
continuano a essere insufficienti e tardive. Il non aver saputo
introdurre per tempo gli strumenti correttivi necessari per
scongiurare la crisi della nostra economia, ha portato a
riflessi occupazionali disastrosi. Da un lato, stiamo assistendo
al tracollo delle imprese di alcuni settori, primo fra tutti il
turismo e la ristorazione, ma gli altri comparti non sono certo
da meno. La prospettiva di recessione e desertificazione
immaginata mesi addietro è,
ormai, certezza e le conseguenze sui livelli occupazionali e sui
consumi sono già visibili e sempre più preoccupanti appaiono gli
inevitabili riflessi sugli indici di povertà e di disagio
sociale. Abbiamo urgente bisogno della già invocata terapia
d'urto che dia al nostro tessuto economico e sociale quella
boccata d'ossigeno assolutamente necessaria per evitare il
collasso". (ANSA).