(ANSA) - FIRENZE, 05 AGO - La Camera di commercio di Firenze,
con il suo servizio di mediazione internazionale (Fimc-Florence
international mediation Chamber) e la sua Azienda speciale
PromoFirenze, contribuirà alla nascita del primo servizio del
genere dell'Uzbekistan.
Per la Camera di commercio di Firenze, tramite la Fimc,
spiega una nota, è l'occasione per mettere a disposizione
l'expertise maturata in Italia, dove la legge sulla mediazione
civile e commerciale è in vigore dal 2010, nonché in ambito
internazionale, con la presenza di un servizio dedicato dal
2015. I compiti della Fimc saranno, tra l'altro, quelli di
assistere il Tiac, il Tashkent international arbitration centre
della camera di commercio dell'Uzbekistan, nella messa a punto
del regolamento del servizio, di un modello di clausola di
mediazione e di criteri di fissazione delle tariffe in modo che
queste possano soddisfare al meglio le esigenze delle parti, sia
uzbeche che estere, pubbliche e private. "Siamo particolarmente
orgogliosi che la Fimc della Camera di commercio contribuisca
alla nascita del servizio di mediazione internazionale
dell'Uzbekistan - dice Leonardo Bassilichi, presidente della
Camera di commercio fiorentina-, perché questo conferma
l'elevato standard della nostra struttura e va nella direzione
di aumentare le tutele per le imprese che operano in quell'area,
oltre a inserirsi nella tradizione secolare di Firenze città
mercantile e aperta all'economia mondiale". "Unire le forze con
i nostri colleghi della Fimc è una splendida opportunità di
scambio e mutuo arricchimento sulle pratiche di prevenzione e
risoluzione delle controversie, con particolare riguardo a
quelle commerciali e d'investimenti" sottolinea Diana Bayzakova,
direttore del Tiac. (ANSA).