(ANSA) - CROTONE, 29 GIU - La Camera di commercio di Crotone,
in continuità con le attività di stesura del Master Plan del
porto di Crotone, ha incontrato negli uffici dell'Autorità
portuale di Gioia Tauro, il commissario Andrea Agostinelli,
discutendo e confrontandosi sullo sviluppo delle infrastrutture
esistenti e sulle prospettive di crescita del territorio
crotonese. All'incontro hanno partecipato due parlamentari 5
stelle interessate alle attività della Camera e della autorità
portuale di Gioia Tauro, Elisabetta Barbuto e Margherita
Corrado.
"Dopo aver partecipato attivamente ed investito le nostre
risorse nella redazione del Master Plan del Porto di Crotone -
commenta Alfio Pugliese, Presidente della Camera di Commercio di
Crotone - abbiamo dato inizio ad una seconda fase di interventi,
concentrandoci sulla predisposizione di un Piano regolatore
generale del porto, trampolino di lancio per lo sviluppo
economico e produttivo della città".
La centralità dell'impegno messo in atto dall'Ente Camerale,
è scritto in una nota, "ha gettato le basi per un sinergico
confronto, sia da parte di professionisti che della
cittadinanza, nella stesura del Mater Plan definitivo. La
fervente attività oggi sfocia in un ulteriore interlocuzione con
le Istituzioni e, in particolare, con il Commissario
Agostinelli, per la definizione degli investimenti e progetti
futuri da parte del Ministero dei Trasporti".
"Le criticità - afferma Pugliese - sono innumerevoli, ma
siamo certi che l'esperienza del commissario Agostinelli, che ha
reso il porto di Gioia Tauro uno dei più importanti del
Mediterraneo, unitamente al minuzioso lavoro portato avanti con
il Master Plan del Porto di Crotone, possano risollevare le
sorti dell'intero territorio. Stiamo lavorando alacremente per
attuare una vera a propria rigenerazione urbana nella
consapevolezza che un'attrattiva, quale siamo fiduciosi diverrà
il Porto cittadino, non potrà che abbracciare tutti i settori
produttivi, risollevando così un territorio, quale quello
crotonese, che sta vivendo uno dei periodi economicamente
peggiori della sua lunga storia". (ANSA).