(ANSA) - MILANO, 17 MAG - Nei primi tre mesi del 2017 è
proseguito il calo delle chiusure aziendali: sono 19 mila le
imprese che hanno lasciato il mercato fra gennaio e marzo, il 5%
in meno rispetto allo stesso periodo del 2016, toccando così il
livello più basso dal 2009. E' quanto emerge da un'analisi
dell'osservatorio Cerved su fallimenti, concordati e
liquidazioni.
In base ai dati elaborati da Cerved, sono 3 mila le imprese
che hanno aperto una procedura fallimentare nei primi tre mesi
del 2017, una riduzione del 17% rispetto a quanto rilevato nello
stesso periodo del 2016. "Si tratta - viene spiegato - di un
rafforzamento del calo in atto dalla fine del 2014, quando i
fallimenti avevano toccato il massimo storico". Si conferma
anche la riduzione delle procedure concorsuali diverse dai
fallimenti: nel primo trimestre sono state aperte circa 400, il
26% in meno rispetto allo stesso periodo del 2016. Sono i
concordati preventivi a incidere particolarmente: i dati
indicano un crollo del 43% sui primi tre mesi del 2016.
Scende anche il numero degli imprenditori che ha liquidato
volontariamente la propria ditta. Nei primi tre mesi del 2017
sono tornati a diminuire le chiusure volontarie: tra gennaio e
marzo si stima che siano state liquidate 15 mila società in
bonis (-1,6% rispetto allo stesso periodo del 2016), con un
ritorno ai livelli del 2008.
"La diminuzione di nuovi default - commenta Marco Nespolo,
amministratore delegato di Cerved - che, secondo le nostre
attese, proseguirà anche nei prossimi trimestri, è un fattore
cruciale per favorire lo smaltimento dello stock di Npl e la
ripresa del credito alle Pmi".(ANSA).