Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

PMI

  1. ANSA.it
  2. PMI
  3. Lavoro
  4. Federdistribuzione, ma liberi di aprire oppure no

Federdistribuzione, ma liberi di aprire oppure no

'Imprenditore deve essere libero di aprire o chiudere negozio'

(ANSA) - ROMA, 21 APR - Di fronte alla confermata agitazione sindacale per le prossime festività del 25 aprile, 1 maggio e 2 giugno, Federdistribuzione ribadisce la sua posizione: ''occorre lasciare all'imprenditore la libertà di aprire o chiudere i negozi in base al servizio che ritiene di voler offrire ai clienti. Questa libertà è sancita da una legge nazionale (Salva Italia) che deve essere rispettata e non può essere superata da norme regionali o comunali. Gli orari dei negozi sono infatti fattore di concorrenza, e la tutela e promozione della concorrenza è materia di esclusiva competenza statale, come più volte ribadito da sentenze della Corte Costituzionale''.
    Ciò non significa, prosegue in una nota, volere aperture indiscriminate di tutti i punti vendita 7 giorni su 7: le scelte delle imprese distributive sono orientate da buon senso, come testimonia il fatto che nella giornata di Pasqua solo il 15% dei negozi delle aziende associate a Federdistribuzione è rimasto aperto (e circa un terzo con orario ridotto), principalmente nelle città d'arte e turistiche.
    ''Non dimentichiamo che mentre si invoca la chiusura per i negozi, l'e-commerce continua a crescere, lui sì con una vetrina aperta 7 giorni su 7 e 24 ore su 24, e che centinaia di mercati e mercatini si svolgono regolarmente. Continuando a operare per porre ostacoli alle attività del mondo del commercio fisico non si fa altro - conclude l'associazione - che aggiungere difficoltà a quelle che già sta affrontando il settore a causa della crisi, e questo potrà avere conseguenze sullo sviluppo, sia in termini di investimenti che di occupazione''.
    (ANSA).
   

RIPRODUZIONE RISERVATA © Copyright ANSA

Vai al sito: ANSA Professioni

Modifica consenso Cookie