Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Via Lattea,nessuna nuova specie animale nei nostri territori

Via Lattea,nessuna nuova specie animale nei nostri territori

"Immissione di orsi e linci creerebbe problemi di sicurezza"

TORINO, 29 aprile 2023, 15:02

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

No all'ipotesi di immettere nuove specie animali nel territorio dell'Unione montana Comuni olimpici Via Lattea (Pragelato, Sestriere, Cesana, Claviere, Sauze di Cesana, Sauze d'Oulx). E la posizione espressa dal presidente Maurizio Beria e dal sindaco di Pragelato Giorgio Merlo, consigliere nazionale di Anci, a proposito della questione sollevata dall'aggressione mortale di un'orsa allo studente universitario in provincia di Trento.
    "Al di là delle pregiudiziali e dei pregiudizi che sempre campeggiano attorno a temi delicati e complessi come questi, - spiegano Beria e Merlo - l'unica osservazione che ci sentiamo di avanzare - con spirito costruttivo e senza alcuna polemica - è che nei nostri territori non sarebbe affatto praticabile la proposta di avere l'immissione di nuove specie animali, come orso, lince, sciacallo dorato, nutrie e via discorrendo. Certo, è sempre più necessario al riguardo, avere linee guida e decisioni concrete da parte del Governo Italiano che vietino l'immissione di nuove specie che possono creare problemi gravi ed irrisolvibili per la tutela stessa della sicurezza pubblica, dell'ecosistema e, al contempo, per evitare ulteriori danni al settore economico e produttivo montano, da quello agro-pastorale allo stesso turismo", concludono Beria e Merlo precisando che la loro presa di posizione è "semplice difesa dei nostri terrori e della loro antica e moderna vocazione economica, produttiva, turistica e sportiva".
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza