(ANSA) - TORINO, 01 LUG - "E' importante insegnare ai nostri
giovani non solo a proteggersi dai bulli, ma anche a non
diventare bulli": lo ha sottolineato il governatore del
Piemonte, Alberto Cirio, intervenuto a un convegno su bullismo e
cyberbullismo, organizzato dal Consiglio regionale del Piemonte
a Palazzo Lascaris.
"Il bullo - ha sottolineato CirIo - è quello che ruba il
parcheggio al portatore di handicap, è quello che prevarica: il
nostro dovere è trasmettere ai nostri figli la consapevolezza di
ciò che significa diventare dei bulli, non solo esserne vittime.
Per affrontare questi temi abbiamo stanziato 700mila euro per
progetti che sono già in parte operativi, e ne abbiamo stanziati
altri 350mila destinati alle scuole".
"Questo è un tema di estrema importanza - ha aggiunto - e
sono felice di vedere qui relatori qualificati per affrontarlo.
Con gli psicologi abbiamo un protocollo comune post-Covid che
dobbiamo applicare. Dobbiamo essere ben consapevoli del fatto
che i nostri ragazzi dopo la pandemia si sono ritrovati in una
condizione di debolezza che oggi si riverbera in disturbi
psicologici. A livello nazionale si parla del bonus-psicologo,
ma la mente umana non è un'automobile a cui cambi un pezzo con
il bonus e l'aggiusti. Occorre un vero affiancamento del ragazzo
per aiutarlo a fare un percorso: il bonus è un segnale ma
occorre di più". (ANSA).
Bullismo: Cirio, insegnare difendersi e a non farlo
Presidente Piemonte, è un tema di estrema importanza
