(ANSA) - TORINO, 31 MAR - "Valenza rappresenta il cuore del
distretto orafo alessandrino e il tratto distintivo
dell'industria locale, e può vantare un tessuto produttivo di
altissima qualità. Per il made in Italy quello dell'oro è un
settore strategico, che pur nelle complessità dell'ultimo
biennio ha dato prova di grande resilienza e competitività, con
una forte spinta delle esportazioni, riqualificando l'offerta
nel tempo e portando il nostro Paese a diventare riferimento per
la gioielleria di alta gamma. In questo percorso la sfida per le
imprese del distretto valenzano è continuare a investire, a
partire dalla formazione del capitale umano". Lo ha sottolineato
Andrea Perusin, direttore regionale Piemonte Sud e Liguria di
Intesa Sanpaolo, in un webinar organizzato con la Divisione Imi
Corporate e Investment Banking e la Direzione Studi e Ricerche
del Gruppo bancario. "Intesa Sanpaolo è pronta a mettere a
disposizione risorse e consulenza per accompagnare le imprese
del territorio, rafforzandone il ruolo sempre più di eccellenza
nel mercato nazionale e internazionale" ha aggiunto Perusin.
Le esportazioni del settore orafo italiano ammontano a 8,2
miliardi di euro nel 2022, il 22,5% in più dell'anno precedente.
Valenza, insieme agli altri due principali poli orafi italiani,
Arezzo e Vicenza, rappresenta circa il 70% dell'export italiano
del settore; nel 2022 Valenza ha esportato 1,7 miliardi di euro,
in crescita di oltre 270 milioni di euro rispetto all'anno. Le
aspettative per il 2023 sono positive, grazie anche alla ripresa
dei flussi turistici internazionali e al ridimensionamento delle
problematiche legate alla gestione di materie prime e
approvvigionamenti, ma si accentuano le difficoltà nel reperire
manodopera. (ANSA).
Intesa Sanpaolo, sostegno alle imprese orafe di Valenza
Per il Distretto export in crescita e 'buone aspettative'
