(ANSA) - VERBANIA, 14 MAR - Sette persone, tutte giovane e di
origine nordafricana, sono state denunciate dai carabinieri di
Stresa (Verbano-Cusio-Ossola) per spaccio continuato in
concorso. Sarebbero loro, secondo gli inquirenti, i pusher che
da tempo hanno trasformato i boschi attorno all'uscita
autostradale di Brovello-Carpugnino, sulle alture del lago
Maggiore, in una piazza di spaccio.
L'indagine, durata diversi mesi, è scattata dalle
segnalazioni dei cittadini che abitano nelle colline sopra
Stresa, che avevano notato un viavai diurno e notturno di
persone. Un sospetto fondato, dal momento che proprio in quella
zona negli ultimi mesi le forze dell'ordine hanno scoperto più
di trenta persone, residenti tra le province di Novara e Vco, in
possesso di sostanze stupefacenti, tra hashish, cocaina ed
eroina.
Attraverso gli appostamenti dei carabinieri e grazie alle
testimonianze raccolte dagli inquirenti, i sette pusher sono
stati identificati. Lo scorso 9 febbraio, un blitz di
carabinieri, polizia e guardia di finanza aveva portato alla
scoperta di bivacchi e nascondigli nei boschi probabilmente
utilizzati dagli spacciatori, oltre al rinvenimento di 40 grammi
di cocaina e 30 di eroina, mannaie e coltelli. (ANSA).
Spaccio nei boschi sul lago Maggiore, denunciati 7 pusher
Vicino allo svincolo autostradale di Brovello-Carpugnino (Vco)
