Se hai scelto di non accettare i cookie di profilazione e tracciamento, puoi aderire all’abbonamento "Consentless" a un costo molto accessibile, oppure scegliere un altro abbonamento per accedere ad ANSA.it.

Ti invitiamo a leggere le Condizioni Generali di Servizio, la Cookie Policy e l'Informativa Privacy.

Puoi leggere tutti i titoli di ANSA.it
e 10 contenuti ogni 30 giorni
a €16,99/anno

  • Servizio equivalente a quello accessibile prestando il consenso ai cookie di profilazione pubblicitaria e tracciamento
  • Durata annuale (senza rinnovo automatico)
  • Un pop-up ti avvertirà che hai raggiunto i contenuti consentiti in 30 giorni (potrai continuare a vedere tutti i titoli del sito, ma per aprire altri contenuti dovrai attendere il successivo periodo di 30 giorni)
  • Pubblicità presente ma non profilata o gestibile mediante il pannello delle preferenze
  • Iscrizione alle Newsletter tematiche curate dalle redazioni ANSA.


Per accedere senza limiti a tutti i contenuti di ANSA.it

Scegli il piano di abbonamento più adatto alle tue esigenze.

Rosetta Loy riposa nel cimitero di Mirabello, il paese amato

Rosetta Loy riposa nel cimitero di Mirabello, il paese amato

La scrittrice de 'Le strade di polvere' morta a Roma a 91 anni

MIRABELLO MONFERRATO (ALESSAND, 05 ottobre 2022, 12:52

Redazione ANSA

ANSACheck

- RIPRODUZIONE RISERVATA

- RIPRODUZIONE RISERVATA
- RIPRODUZIONE RISERVATA

Rosetta Loy, la scrittrice morta sabato scorso a Roma, a 91 anni, è stata tumulata a Mirabello Monferrato (Alessandria), paese natale del papà. Nel suo romanzo più famoso, 'Le strade di polvere', grazie al quale ha vinto il premio Campiello nel 1988, del paese monferrino ha descritto il palazzo municipale, il castello di Baldesco, il santuario della Madonna della Neve, la chiesa di San Michele, l'oratorio, il collegio. Nata e vissuta a Roma, "qui è sempre stato e resterà il suo luogo - ha detto la figlia Margherita, presente con le sorelle Benedetta e Anna e il fratello Angelo al cimitero - Sapevamo mamma fosse amata da questo luogo che amava e dove noi trascorrevamo le vacanze e, oggi, ne é la dimostrazione. Ripeteva sempre: 'Portatemi a Mirabello'. E qui ha voluto fosse sepolto anche nostro padre Giuseppe".
    Proprio oggi ricorre il 41esimo anniversario della morte di Giuseppe Loy. "In qualche modo mamma si è riunita a lui in questa strana coincidenza di date", ha rimarcato Benedetta. "E' andata via come ha voluto, dopo tutta la vita trascorsa nella grande casa romana costruita con papà. La sua fine è arrivata quando ha capito di non poter più scrivere", il ricordo di Anna.
   
   

Riproduzione riservata © Copyright ANSA

Da non perdere

Condividi

O utilizza