Restauro con visite guidate aperte
al pubblico. È l'iniziativa che prenderà il via nella seconda
metà di agosto e che vedrà tornare all'antico splendore la
Fontana del Nettuno, il complesso di 12 statue fra ninfe e
divinità fluviali al centro del Grand Rondeau all'ingresso di
Villa della Regina, a Torino. Ad essere impegnati nel cantiere
didattico di restauro sono gli studenti del corso di laurea in
Conservazione e Restauro dei Beni Culturali dell'Università
degli Studi, in convenzione con la Fondazione Centro
Conservazione e Restauro 'La Venaria Reale', affiancati da un
docente restauratore e da un gruppo di lavoro interdisciplinare,
comprendente anche biologi e geologi, con la supervisione di
Chiara Teolato, direttrice di Villa della Regina, e Giulia
Comello, funzionario restauratore della Direzione regionale
Musei.
Il progetto interessa le sculture con più problemi
conservativi e mira a mettere a punto le linee guida per gli
interventi di restauro e un piano di manutenzione con
monitoraggi periodici a lungo termine. E per avvicinare il
pubblico alla realtà della conservazione del patrimonio
culturale sono in programma, il 24 e 31 agosto e il 7 settembre,
tre visite tematiche di approfondimento, per avere uno sguardo
diretto sui lavori, conoscere le strategie di intervento e le
criticità poste dalle esigenze di carattere conservativo. La
partecipazione alle visite è su prenotazione e il costo è
compreso nel biglietto di ingresso al complesso museale di Villa
della Regina.
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