(ANSA) - TORINO, 15 FEB - Con la fine del restauro delle
coperture dell'abbazia di Staffarda, la Fondazione Ordine
Mauriziano (Fom) ha compiuto il primo passo di un progetto più
ampio per la valorizzazione di uno dei più grandi monumenti
medioevali del Piemonte che terminerà a giugno. La
riqualificazione del complesso e del borgo rurale, una spesa di
circa 560 mila euro cofinanziati dalla Regione Piemonte, è
partita il 12 novembre.
"I restauri - sottolinea Marta Fusi, dirigente Fom -
rappresentano il primo passo di un progetto più ampio per il
rilancio dell'intero complesso che comprende sia la parte aulica
sia la parte rurale". L'intero progetto, comprese le fasi
autorizzative e la direzione dei lavori è stato seguito dagli
uffici Fom e prevede la messa in sicurezza di una grande parte
della copertura relativa alla manica su piazza Roma, l'ex
granaio, la stessa chiesa abbaziale, il chiostro e alcune parti
accessorie.
"I fondi per il momento a disposizione - spiega Luigi
Valdemarin, architetto Fom - purtroppo non permettono un
intervento esaustivo, ma sono fondamentali per garantire la
conservazione del complesso e innescare un processo di recupero
di altre porzioni". (ANSA).
Staffarda, terminato il restauro del tetto dell'abbazia
Intervento da 560mila euro primo passo per rilancio complesso
