(ANSA) - TORINO, 07 GEN - Il Polo del '900 piace sempre di
più ai giovani. Nel 2021 il 50% di chi utilizza i servizi
culturali di studio e biblioteca ha meno di 25 anni, l'84% è
under 35.Tra gli studenti universitari è significativa la
presenza di studenti di Ingegneria (18%), seguiti da Scienze
Politiche (14%), Lettere e Filosofia (14%).
Positivo il bilancio del 2021, "anno di lenta ripresa e
progressivo ritorno a una condizione che non è ancora di totale
ritorno alla normalità". Nonostante le chiusure e le incertezze
nella programmazione, è aumentato il numero degli Enti partner,
da 22 a 26, ampliando competenze, spazi e offerta culturale.
Sono state 24.500 nel 2021 le presenze totali al Polo del '900,
inserito nella World Heritage Canopy Platform dell'Unesco. Un
+11% rispetto al 2020, considerando 104 giorni di chiusura, 6
mesi a capienza ridotta e 84 giorni di apertura (con
prenotazione obbligatoria). Gradito lo spazio nel cortile di
Palazzo San Daniele - ingresso contingentato da giugno a
settembre con proiezioni, spettacoli, workshop - che conta 2.000
presenze (+95%).
In crescita le attività didattiche: a fronte di un -15%
degli studenti in presenza rispetto al 2020, aumenta la
partecipazione degli insegnanti del 218% (2.700 nel 2021), e il
numero dei kit didattici, realizzati da storici e archivisti,
scaricati dal sito del Polo (+49). Boom per gli archivi
digitali. Aumentano del 35% i minuti di visualizzazione FB e
Youtube e del 15% gli utenti del sito (83.000 circa), continua
la produzione di podcast (36 nelle pagine web del Polo). E'
cresciuta in modo significativo la piattaforma digitale 9centRo
sia per il numero di enti e fondi ospitati, sia per gli utenti,
anche grazie a un restyling del sito con quasi 700mila i
contenuti consultabili (fondi, fotografie, manifesti, video,
schede bibliografiche). (ANSA).
Polo del '900 piace a giovani, nel 2021 +11% presenze totali
Più partner, boom archivi digitali e menzione dall'Unesco
