Con una lectio magistralis di Renzo
Piano, è stato inaugurato oggi a Pollenzo (Cuneo) l'anno
accademico 2021-22 dell'Università di Scienze Gastronomiche
(Unisg). L'archistar ha ricordato il suo primo progetto, "un
pasticcio in camera mia. Mio fratello stava guardando e mi disse
che era bello. Al primo apparire - ha spiegato agli studenti -
l'idea non sai che è un'idea, è un barlume. Per andare nel
futuro bisogna avere idee. Perché il passato è tranquillizzante,
ma è nel futuro che occorre andare".
I gastronomi, come gli architetti, fanno mestieri "per i
quali occorre avere idee - ha detto Renzo Piano - Una scienza,
ma anche un'arte. E perciò occorre investire nella coscienza:
c'è una tecnica per fare le cose, ma al tempo stesso c'è
un'etica. Questo mondo non va bene così, bisogna cambiarlo. Metà
del mondo sta male perché mangia troppo, l'altra metà perché non
mangia abbastanza".
All'inaugurazione, aperta dalla relazione del rettore, prof.
Bartolomeo Biolatti, hanno avuto la parola anche i
rappresentanti degli studenti Maddalena Castellani e Hannah
Mcclelland. La cerimonia è stata chiusa dal presidente
dell'ateneo di Pollenzo, Carlo Petrini.
Riproduzione riservata © Copyright ANSA