(ANSA) - TORINO, 15 OTT - Un centinaio di persone, tra lavoratori privi di certificazione, No Green del movimento 'La Variante Torinese' e I Si Cobas, si sono dati appuntamento questa mattina all'alba per un presidio davanti ai cancelli della Avio Aero a Rivalta, alle porte con Torino, all'entrata del primo turno.
"Sono 32 anni che lavoro qui - sostiene Francesco - e oggi non posso entrare perché non sono vaccinato. Ci stanno privando della libertà. Solo in Italia bisogna pagare per entrare al lavoro". "A casa ho tre figli - aggiunge Roberto impiegato in un'azienda alimentare del territorio - ho bisogno di lavorare, ma vaccinarsi o tamponarsi è un vero e proprio ricatto perché non si tiene conto che per molti non è solo un costo, ma un problema psicofisico".
"Non capisco perché non usano i tamponi salivari invece di rovinarci i nasi", commenta Enrico, che non ha nessuna intenzione di vaccinarsi "perché fa male e non serve a nulla".
Ai cancelli della porta 10 sono affissi alcuni striscioni con scritto "No al ricatto del Green Pass nei luoghi di lavoro" e "Il lavoro è un diritto, tamponi gratis".
Altri presidi sono stati annunciati alla Pirelli di Settimo Torinese, all'Iveco di Torino e alla Gallina di La Loggia.
(ANSA).