(ANSA) - PALERMO, 13 GIU - Da 13 giorni Fratel Biagio Conte,
che ha fondato a Palermo la Missione Speranza e Carità che
accoglie 1100 persone disagiate, prega, fa penitenza e digiuna,
nutrendosi solo di Eucarestia, in una grotta nell'entroterra
siciliano. Nei giorni scorsi il missionario è stato male ma
adesso si è ripreso e intende continuare il digiuno. Il
missionario, che si sta battendo contro ogni forma di
dipendenza, lancia un appello "a tutti i responsabili di questa
nazione". "Perché non prendiamo l'esempio - scrive - dei
provvedimenti repentini messi in atto per contrastare
dell'epidemia del virus? Per evitare il contagio e la morte, in
pochissimo tempo sono state varate leggi restrittive. Perché non
si tutela la salute di ogni persona vietando il consumo e
l'utilizzo di alcool, droghe leggere, delle sigarette, del gioco
delle scommesse?". "Questa società - prosegue Fratel Biagio - è
malata, anzi queste piaghe delle dipendenze negative sono una
continua e interminabile 'pandemia dell'egoismo'".