(ANSA) - ROMA, 23 SET - La "Giornata internazionale delle
Lingue dei Segni", che si celebra ogni 23 settembre, fu
istituita con l'obiettivo di realizzare pienamente i diritti
umani delle persone sorde. Lo ricordano i Testimoni di Geova che
hanno tradotto la Bibbia e numerose pubblicazioni bibliche in
molte lingue dei segni. Attualmente su jw.org sono disponibili
gratuitamente contenuti basati sulla Bibbia in 105 lingue dei
segni.
"Le pubblicazioni in lingua dei segni sono realizzate da team
di traduzione sparsi in tutto il mondo. Al momento 60 team
traducono regolarmente - spiegano i Testimoni di Geova -
strumenti per lo studio della Bibbia in lingua dei segni, mentre
altri 40 lo fanno occasionalmente. I team di traduzione sono
composti da volontari sia udenti che sordi. La sinergia tra loro
è indispensabile per la buona riuscita del lavoro. Tutta la fase
di traduzione e registrazione viene costantemente monitorata e
valutata da un gruppo formato da persone sorde provenienti da
diverse zone. Questo assicura che il risultato sia comprensibile
a tutti i sordi e che non vi siano fraintendimenti". Nel 2013 i
Testimoni di Geova hanno pubblicato l'app Jw Library Sign
Language, che permette agli utenti di scaricare e riprodurre
video in lingua dei segni sui loro smartphone e tablet.
All'inizio l'app era disponibile solo in lingua dei segni
americana. Poi nel 2017 è stata aggiornata e resa disponibile in
tutte le lingue dei segni, compresa quella italiana.
Ad oggi, il risultato più importante di questo lavoro è stato
la presentazione nel 2020 della prima Bibbia al mondo in lingua
dei segni. Questa versione della Bibbia, presentata nella lingua
dei segni americana e messa a disposizione gratuitamente, "segna
una svolta storica per le comunità affette da disabilità
uditive, perché fino ad oggi non esistevano Bibbie complete in
nessuna lingua dei segni. Attualmente è disponibile il 90% del
contenuto della Bibbia anche nella lingua dei segni italiana.
Anche in questo caso si tratta dell'unica versione delle Sacre
Scritture quasi completa, disponibile per i sordi italiani".
Ivano Spano, Commissario straordinario dell'Istituto Statale
per Sordi di Roma, commenta: "L'opera che i Testimoni di Geova
hanno compiuto con la pubblicazione della Bibbia in lingua dei
segni è assolutamente magistrale e colma un vuoto spirituale e
culturale al quale, oggi, le persone sorde hanno finalmente il
dovuto accesso. Un ringraziamento di cuore". (ANSA).