Nella nuova frontiera dei Giochi olimpici estivi, se a conquistare la medaglia d'oro è una ragazza di 19 anni è possibile parlare della vittoria di una esperta. Succede nello skateboard che oggi ha assegnato il titolo della gara di Park donne alla giapponese Sakura Yosozumi. Argento alla connazionale Kokona Hiraki (12 giorni e 343 giorni), bronzo alla britannica Sky Brown che, nonostante abbia gareggiato a 13 anni e 28 giorni, era una delle protagoniste più attese di Tokyo 2020. In totale, all'Ariake Urban Sports Park, oggi è stato un podio da 44 anni.
Per Sky Brown un doppio record: è la più giovane atleta in assoluto ad aver rappresentato la Gran Bretagna in una gara dei Giochi olimpici e la più giovane ad aver vinto una medaglia. Due primati che le sarebbero sicuramente sfuggiti se l'Olimpiade di Tokyo si fosse regolarmente svolta l'anno scorso, visto che in allenamento, a maggio del 2020, le occorse un terribile incidente in cui si fratturò diverse ossa e il cranio: il casco le salvò la vita. "È stato incredibile, mi sembra un sogno", ha detto la ragazzina di madre giapponese e padre inglese, che, nata in Giappone, due anni fa scelse la bandiera della Gran Bretagna e che a Tokyo avrebbe voluto gareggiare anche nel surf. Si è dovuta "accontentare" solo dello skate e di un bronzo olimpico vinto a a 13 anni e 28 giorni. Le rimane anche il record che, quando aveva solo dieci anni, era già sponsorizzata da una multinazionale dell'abbigliamento sportivo, ma nonostante i soldi lei continua ad andare sullo skateboard perché si diverte, anche quando si 'scontra' con le giapponesi.