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Vienna celebra i 150 anni del gelato italiano

Vienna celebra i 150 anni del gelato italiano

A Palazzo Metternich l'evento "Eis wie damals"

VIENNA, 18 aprile 2023, 12:22

Redazione ANSA

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- RIPRODUZIONE RISERVATA

"Le gelaterie italiane sono un punto di riferimento in molte città della Mitteleuropa, ma la loro storia è poco nota. Il racconto di questi montanari delle valli delle Dolomiti scesi in città come gelatai ed arrivati a Vienna già nell'800 e conquistare tutta l'Europa centrale è tuttavia molto interessante". Questo ha dichiarato l'ambasciatore italiano in Austria Stefano Beltrame nel presentare la manifestazione: la settimana del gelato italiano di Vienna. "E' una storia antica - ha ricordato Beltrame - che trova le sue origini nella Repubblica di Venezia e del suo celebre arsenale navale. Gli alberi ed i legnami necessari per costruire tutte quelle navi e le fondamenta dei palazzi, venivano dalle foreste delle Dolomiti e dei monti a nord di Venezia. Quando il progresso tecnologico ha iniziato a far costruire le navi in ferro e non più in legno, questi lavori tradizionali non erano più richiesti e gli abitanti della Val Zoldana dovettero inventarsi qualcosa di nuovo. Iniziarono allora a scendere a valle per vendere le mele cotte caramellate.

Nella seconda metà dell'800, grazie all'invenzione dello zucchero industriale da barbabietola, iniziarono a produrre il gelato artigianale e fu un grande successo". I gelatai della Val Zoldana conquistarono prima Venezia, poi Vienna, allora capitale, quindi il resto dell'Impero e l'intera Europa centrale. Ancora oggi in tanti paesini tedeschi si trova il tradizionale EisCafè Venezia". La storia dei gelatai italiani a Vienna, alcuni presenti con le proprie gelaterie in attività fin da ben cinque generazioni, è stata presentata il 17 aprile a Palazzo Metternich, sede dell'Ambasciata d'Italia, da un gruppo di maestri gelatai provenienti proprio dalla Val di Zoldo per l'evento: " Eis wie damals ". Il maestro gelatiere Merino Matiuzzi, preparerà infatti il gelato con macchine originali di fine 1800 (provenienti dalla collezione privata di Silvio Molin Pradel) ed utilizzando le vecchie ricette venete. Nell'occasione sará anche presentato il gusto dell'anno 2023: il gelato all'Apfelstrudel (strudel di mele). La manifestazione sarà poi replicata per una settimana in tutte le gelaterie italiane di Vienna.

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