Inventori in piazza spiegano la scienza alla Maker faire Trieste
Il 2 e 3 settembre previsti anche esperimenti e laboratori
29 agosto, 12:07
(ANSA) - TRIESTE, 29 AGO - Un'occasione per raccontare la
scienza in modo semplice e promuovere la divulgazione
scientifica. Un viaggio attraverso la creatività e la
tecnologia, con accompagnatori d'eccezione come inventori,
creativi, scienziati e soprattutto maker, che arriveranno a
Trieste con attrazioni tecnologiche, esperimenti e laboratori: è
la 'Maker faire Trieste", la due giorni dedicata all'ingegno in
programma il 2 e 3 settembre in piazza Unità d'Italia.
L'iniziativa, presentata lunedì e giunta alla decima
edizione, è promossa da Ictp e Comune di Trieste, con il
supporto della Regione Fvg. Attesi più di 200 maker, dal Fvg ma
anche da altre regioni e da Slovenia, Croazia, Austria,
Repubblica Ceca e Slovacchia.
Tra gli appuntamenti previsti, il Science Picnic, un settore
dedicato alla scienza interattiva con un programma di incontri
con ricercatori, esperimenti, spettacoli e laboratori didattici.
Domenica, inoltre, ospite della fiera, Massimo Banzi,
co-fondatore di Arduino e "padre spirituale" dei maker italiani,
per parlare del futuro di tecnologia e innovazione.
Obiettivo dell'iniziativa, spiegano i promotori, è
"promuovere la divulgazione scientifica in modo da favorire la
consapevolezza dell'importanza della ricerca quale fattore di
crescita per la società mostrando l'impatto del lavoro dei maker
e innovatori anche sulla vita quotidiana delle persone,
suscitare soprattutto nei giovani, l'interesse per la ricerca e
le carriere scientifiche, avvicinare sempre più la scienza e la
creatività al mondo economico".
In piazza Unità d'Italia per due giorni si potrà così vedere
una grande scacchiera per grandi e piccoli scacchisti; un treno,
in scala ridotta elettrico e anche un trenino in perfetta scala
1:22,5 oppure uno costruito in mattoncini comandato da
microcontrollori autoassemblati. O infine un razzo, sparato con
un propellente fatto di sola aria e acqua, che solcherà il cielo
mentre scienziati e bambini ne analizzano la traiettoria.
(ANSA).