Varsavia attacca Berlino, 'tenta di interferire con il voto'
Ministro, illegale l'intensificazione dei controlli ai confini
27 settembre, 14:13
(ANSA) - BRUXELLES, 27 SET - Varsavia accusa Berlino di voler
interferire nelle elezioni, in programma il prossimo 15 ottobre,
mettendo in difficoltà il governo, guidato da Mateusz
Morawiecki. In un'intervista all'emittente polacca Tvp3, il
ministro degli Esteri polacco Zbigniew Rau, ha bollato come
"condotta illegale" un'eventuale intensificazione dei controlli
alle frontiere con la Polonia, paventata dalla Germania, in
risposta allo scandalo dei visti. "Dal punto di vista tattico e
politico, - ha detto - si tratta di un tentativo di interferire
nei nostri affari interni, ma soprattutto di interferire nel
processo elettorale stesso, nella speranza che in questo modo si
possano ridurre le possibilità di prolungare il mandato
dell'attuale governo polacco". Il titolare del ministero, al
centro dello scandalo sul presunto rilascio illegale di visti
dietro pagamento, ha ammesso "irregolarità nell'accelerazione
delle richieste di visto" specificando, tuttavia, che tali
irregolarità si sarebbero "verificate nel caso di 260 visti" in
un periodo in cui ne sono stati "rilasciati quasi 2 milioni".
Quanto al personale del ministero, ha spiegato, "un viceministro
è incorso in responsabilità politiche e un funzionario è stato
licenziato", mentre "sono state accusate sette persone, tutte al
di fuori del personale ufficiale del ministero" e "tre sono
state arrestate". (ANSA).