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Covid:oltre 4000 morti in 'Nuova Europa' in ultima settimana

I nuovi casi di contagio a un passo da quota 400.000

28 ottobre, 10:32
(di Stefano Giantin) (ANSA) - BELGRADO, 28 OTT - (di Stefano Giantin) Mentre il virus continua a diffondersi in maniera molto rapida nell'Europa centro-orientale, aumentano in maniera significativa anche i decessi provocati dal Covid, in particolare in Cechia, ma anche in Polonia, Romania, Ungheria. È quanto si evince dai dati pubblicati sull'ultimo bollettino epidemiologico settimanale dell'Organizzazione mondiale della sanità (Oms), aggiornato al 25 ottobre.

Altri 391.601 nuovi casi di coronavirus (+45.4% rispetto alla scorsa settimana) e 4.098 nuovi decessi (+38.8%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 25 ottobre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 2.224.500, i decessi a 42.200.

I Paesi della regione che hanno registrato più nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Polonia (827), Cechia (725), Ucraina (682), Romania (506), Ungheria (283) e Germania (255).

In Cechia "i nuovi decessi hanno toccato quota 67 per milione, il numero più alto dall'inizio dell'epidemia e si prevede che negli ospedali venga raggiunta la capacità massima" sul fronte ricoveri "entro metà novembre", ha avvisato l'Oms.

Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (10098), Ucraina (6590), Romania (6470), Polonia (4483), Cechia (2365), Moldova (1700), Ungheria (1535), Bulgaria (1136) e Bosnia-Erzegovina (1086).

Al momento la Macedonia del Nord rimane il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (448 contro i 620 dell'Italia), seguito da Montenegro (430), Moldova (421), Kosovo (353), Romania (336) e Bosnia-Erzegovina (331), mentre il rapporto più basso è stato registrato in Slovacchia (30, ma è quasi raddoppiato in una settimana).

Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati la Cechia (81907 contro i 54820 della settimana precedente), Polonia (74715 contro 45592), Germania (67207 contro 39110), Ucraina (38538) e Romania (29325). "La Slovenia ha registrato il numero più alto di nuovi casi giornalieri, 1964" la scorsa settimana e "il rapido aumento dei contagi ha portato il sistema sanitario al limite", ha affermato l'Oms.

Il più alto numero di casi da inizio epidemia è stato registrato in Germania (449275), seguita da Ucraina (355601), Cechia (268370), Polonia (263929) e Romania (212492).

Il Montenegro rimane il Paese della regione con più casi totali per milione di abitanti (26988 contro i 8977 dell'Italia), seguito da Cechia (25060), Moldova (17802), Macedonia del Nord (13055), Bosnia-Erzegovina (12465), Slovenia (11583) e Romania (11046), mentre il tasso più basso è registrato in Lettonia (2522).

Un totale di 476,332 casi cumulativi di infezione (+71121 su base settimanale) e 12.465 (+961) decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al 25 ottobre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).

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