Covid: Polonia, i nuovi decessi aumentano del 35%
Rallentamento crescita contagi. Balcani, un milione casi totali
25 novembre, 12:10Altri 715.647 nuovi casi di coronavirus (-0.8% rispetto alla scorsa settimana) e 12.620 nuovi decessi (+20.5%) sono stati comunicati dai Paesi balcanici e dell'Europa centro-orientale all'Oms nella settimana fino al 22 novembre, portando il totale dei casi dall'inizio dell'epidemia nella regione a 4.809.475, i decessi a 78.933.
I Paesi della regione che hanno registrato più nuovi decessi nell'ultima settimana sono stati Polonia (3243 contro i 2409 di una settimana prima), Germania (1537), Ucraina (1348), Romania (1103), Cechia (1037), Bulgaria (729), Ungheria (703) e Austria (526).
"La Polonia ha registrato 152.357 nuovi casi (4.026 per milione), -10% rispetto alla settimana prima", ha segnalato l'Oms. "Il numero dei decessi" è però "cresciuto del 35%, con 3.243 nuovi decessi (85 per milione), si legge nel bollettino.
Nell'Europa centro-orientale nel suo complesso le nazioni con più decessi totali da inizio epidemia sono Germania (14022), Polonia (13288), Ucraina (10951), Romania (9916), Cechia (7095) e Ungheria (3800).
La Macedonia del Nord è il Paese dell'area con il più alto tasso di decessi per milione di abitanti (714 contro gli 815 dell'Italia), seguito da Montenegro (691), Bosnia-Erzegovina (685), Cechia (663), Moldova (528) e Romania (515), mentre il rapporto più basso è quello della Estonia (66).
Secondo i dati Oms, i Paesi dell'Europa centro-orientale che hanno registrato più nuovi casi di contagio negli ultimi sette giorni sono stati Polonia (152357), Germania (127766), Ucraina (88887), Romania (59263), Austria (42693) e Serbia (35039).
Un totale di 1.043.785 casi cumulativi di infezione e 21.611 decessi da inizio epidemia sono stati confermati fino al 22 novembre in Slovenia, Croazia, Bulgaria, Romania e nei Balcani occidentali (Serbia, Bosnia-Erzegovina, Montenegro, Kosovo, Macedonia del Nord, Albania). (ANSA).