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Slovenia: Pil si contrarrà meno del previsto
Istituto Imad, -6,7% quest'anno
25 settembre, 13:08
(ANSA) - BELGRADO, 25 SET - Il calo del Pil in Slovenia,
conseguenza della forte contrazione dell'attività economica nel
secondo trimestre a causa della pandemia, sarà meno marcato di
quanto temuto in estate. Lo rileva l'Istituto sloveno di analisi
e sviluppo macroeconomico (Imad).
L'istituto governativo prevede attualmente un calo del 6,7% del Pil sloveno nel 2020, una previsione meno fosca delle precedenti anche grazie al miglioramento della situazione nei principali partner commerciali della Slovenia a livello Ue.
Tuttavia, "poiché il virus è ancora presente e alcune restrizioni rimangono in vigore, la ripresa sarà graduale e il suo ritmo non sarà uniforme in tutti i settori", osserva l'Imad.
Inoltre, "una possibile diffusione incontrollata del virus" nei prossimi mesi e l'eventualità "di una nuova importante chiusura di alcune attività potrebbe portare ad un calo più marcato del Pil e, in particolare, a una ripresa più lenta e prolungata".
(ANSA).
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L'istituto governativo prevede attualmente un calo del 6,7% del Pil sloveno nel 2020, una previsione meno fosca delle precedenti anche grazie al miglioramento della situazione nei principali partner commerciali della Slovenia a livello Ue.
Tuttavia, "poiché il virus è ancora presente e alcune restrizioni rimangono in vigore, la ripresa sarà graduale e il suo ritmo non sarà uniforme in tutti i settori", osserva l'Imad.
Inoltre, "una possibile diffusione incontrollata del virus" nei prossimi mesi e l'eventualità "di una nuova importante chiusura di alcune attività potrebbe portare ad un calo più marcato del Pil e, in particolare, a una ripresa più lenta e prolungata".
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