Kosovo:ministra esteri slovena a Pristina,riprendere dialogo

(ANSA) - PRISTINA, 16 GEN - L'importanza che Belgrado e Pristina riprendano al più presto il dialogo sotto l'egida Ue è stata sottolineata dalla ministra degli esteri slovena Tanja Fajon, oggi in visita a Pristina. "Avviate il negoziato e parlate della normalizzazione dei rapporti tra Kosovo e Serbia.

Noi appoggiamo il dialogo e sosteniamo l'integrazione del Kosovo in qualunque modo. Credo che il Kosovo debba sedersi al tavolo negoziale e parlare, e naturalmente tali negoziati vanno avviati al più presto", ha detto Fajon in una conferenza stampa congiunta con la ministra degli esteri kosovara Donika Gervalla.

Fajon si è congratulata per il via libera della Ue alla liberalizzazione dei visti per i cittadini kosovari, attesa per l'inizio del 2024. "Ciò sarà un buon passo per l'integrazione europea", ha osservato la ministra slovena. "Lubiana è interessata a investire e cooperare con il Kosovo in molti campi, come l'energia", ha detto Fajon aggiungendo di aver parlato con la collega delle "ambizioni del Kosovo per l'adesione a Ue e Consiglio d'Europa, delle riforme sullo stato di diritto". C'è tanta preoccupazione sui rischi alla sicurezza nei Balcani - ha aggiunto Fajon, con riferimento in particolare al nord del Kosovo e agli sforzi di normalizzazione dei rapporti con la Serbia. Gervalla da parte sua è tornata a denunciare le "minacce di guerra per l'intera regione provenienti dalla Serbia" e che richiedono una risposta comune. "La nostra regione è in una fase pericolosa della storia europea", ha detto Gervalla. Tanja Fajon ha in programma a Pristina colloqui anche con la presidente kosovara Vjosa Osmani e il capo del parlamento Glauk Konjufca. (ANSA).