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Vucic al vertice con la Cina,concordiamo su multilateralismo
Presidente serbo, su strada Ue ma rafforziamo legami con Pechino
10 febbraio, 12:19
(ANSA) - BELGRADO, 10 FEB - Il presidente serbo Aleksandar
Vucic ha detto di concordare con la posizione del leader cinese
Xi Jinping a favore del multilateralismo e di una sempre
maggiore e più intensa collaborazione a livello globale per
affrontare e superare insieme le grandi nell'interscambio
complessi sfide comuni.
Intervenendo al vertice annuale fra Cina e 17 Paesi dei Balcani e dell'Europa centrorientale svoltosi ieri in videocollegamento, Vucic ha ricordato il discorso del presidente cinese al Forum economico mondiale di Davos, nel quale Xi ha sottolineato che un mondo diviso non può vincere le sfide comuni con le quali l'umanità intera si confronta.
E ha commentato positivamente il forte incremento degli ultimi anni dell'interscambio fra i Paesi dell'Europa centrale e sudorientale con la Cina. Lo scorso anno, ha detto Vucic, la Cina è risultato il terzo Paese in fatto di interscambio complessivo della Serbia, per un ammontare di 3,7 miliardi di dollari, pari a un aumento del 30% rispetto al 2018.
Il presidente serbo ha sottolineato l'importanza degli investimenti cinesi degli ultimi anni in Serbia, citando in particolare quelli nella grande acciaieria di Smederevo, nel bacino minerario di Bor e nella costruzione della metropolitana di Belgrado.
"La Serbia è sulla strada verso l'integrazione nella Ue ma al tempo stesso è interessata al rafforzamento dei rapporti con i suoi amici cinesi", ha detto Vucic, che ha esaltato il progetto sulla 'Via della seta' ed ha detto che Xi ha confermato una sua nuova visita in Serbia. L'iniziativa '17+1' è stata avviata negli anni scorsi da Pechino con l'obiettivo di rafforzare la propria presenza economica e commerciale nei Paesi dell'Europa balcanica e centrorientale. (ANSA).
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Intervenendo al vertice annuale fra Cina e 17 Paesi dei Balcani e dell'Europa centrorientale svoltosi ieri in videocollegamento, Vucic ha ricordato il discorso del presidente cinese al Forum economico mondiale di Davos, nel quale Xi ha sottolineato che un mondo diviso non può vincere le sfide comuni con le quali l'umanità intera si confronta.
E ha commentato positivamente il forte incremento degli ultimi anni dell'interscambio fra i Paesi dell'Europa centrale e sudorientale con la Cina. Lo scorso anno, ha detto Vucic, la Cina è risultato il terzo Paese in fatto di interscambio complessivo della Serbia, per un ammontare di 3,7 miliardi di dollari, pari a un aumento del 30% rispetto al 2018.
Il presidente serbo ha sottolineato l'importanza degli investimenti cinesi degli ultimi anni in Serbia, citando in particolare quelli nella grande acciaieria di Smederevo, nel bacino minerario di Bor e nella costruzione della metropolitana di Belgrado.
"La Serbia è sulla strada verso l'integrazione nella Ue ma al tempo stesso è interessata al rafforzamento dei rapporti con i suoi amici cinesi", ha detto Vucic, che ha esaltato il progetto sulla 'Via della seta' ed ha detto che Xi ha confermato una sua nuova visita in Serbia. L'iniziativa '17+1' è stata avviata negli anni scorsi da Pechino con l'obiettivo di rafforzare la propria presenza economica e commerciale nei Paesi dell'Europa balcanica e centrorientale. (ANSA).
