Borrell, intensificare lavoro con parternariato orientale

(ANSA) - BELGRADO, 12 DIC - "La Russia ha riportato la guerra in Europa. Oggi guardiamo a un vicinato orientale molto diverso e abbiamo ascoltato la richiesta di una maggiore presenza e integrazione dell'Ue e che il partenariato orientale sia adattato alle sfide e alle esigenze differenziate dei partner".

Così l'alto rappresentante della politica estera Ue Josep Borrell introducendo i lavori del vertice sul parternariato orientale, che si riunisce per la prima volta dall'inizio della guerra. I Paesi coinvolti sono Ucraina, Georgia, Moldavia, Azerbaigian e Armenia. Un tempo ne faceva parte anche la Bielorussia ma dopo la repressione scattata nel 2020 il Paese è stato escluso. "In occasione della nostra riunione ministeriale annuale del partenariato orientale, ho suggerito di continuare la nostra politica in parallelo al processo di allargamento, come veicolo per la cooperazione regionale: dovremmo intensificare il lavoro sulla sicurezza e la difesa e continuare a impegnarci per un Caucaso meridionale sicuro, stabile e prospero". (ANSA).