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L'esplosione del gasdotto avvenuta
nel pomeriggio di ieri nel distretto di Pasvalis, in Lituania,
sarebbe dovuta a "problema tecnico" che saranno risolti nel giro
di pochi giorni. Lo ha dichiarato Nemunas Biknius, direttore di
Amber Grid, il gestore del gasdotto. "Dalla prima ispezione
sembra che l'incidente sia stato causato da una giuntura
difettosa" e sembrerebbero non avere alcun fondamento le ipotesi
di un gesto intenzionale", ha affermato Biknius, precisando che
"apposite indagini chiariranno definitivamente quanto è
accaduto". L'esplosione è avvenuta intorno alle 17 di ieri
causando fiamme alte più di 50 metri e visibili a quasi 20 km di
distanza. Il gas ha continuato a bruciare per circa quattro ore
prima di esaurirsi definitivamente. Le forniture, inizialmente
interrotte, sono state ripristinate un paio d'ore dopo
l'incidente. Non si segnalano particolari problemi di
rifornimento nemmeno nelle vicine Lettonia ed Estonia con le
quali il gasdotto è collegato.
