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Merkel nei Balcani, 'l'Ue tenga fede ai propri impegni'

Cancelliera tedesca a Tirana con i leader della regione

14 settembre, 19:20
(ANSA) - TIRANA, 14 SET - L'Unione europea e gli Stati membri devono tenere fede ai propri impegni relativi al processo di adesione dei Balcani occidentali. Nel momento che le condizioni poste a un Paese sono state soddisfatte, non se ne possono aggiungere altre: lo ha dichiarato oggi a Tirana la cancelliera tedesca Angela Merkel, al termine di una riunione con i capi di governo dei Paesi della regione. Secondo Merkel, tale atteggiamento "porta alla delusione, e ciò è comprensibile".

Attualmente, Albania e Macedonia del Nord hanno avuto il via libera per l'avvio dei negoziati di adesione, ma il veto di Sofia nei confronti di Skopje ha bloccato l'organizzazione della prima conferenza intergovernativa. "Noi siamo ostaggio dei nazionalismi all'interno dei singoli Stati membri", ha sostenuto il premier albanese Edi Rama. Ideatrice nel 2014 del cosiddetto Processo di Berlino, l'iniziativa tedesca per accelerare il processo di integrazione europea dei Balcani occidentali, Merkel ha sostenuto che "molte cose sono cambiate nel frattempo nelle relazioni fra i popoli e i Paesi della regione. Adesso è una cosa normale che i capi di Stato e di governo si incontrino e comunichino tra di loro". Il premier albanese non ha risparmiato elogi nei confronti della cancelliera tedesca, la cui visita a Tirana è anche un addio al termine del suo quarto mandato.

"Nella storia dei Balcani, Merkel ha posto una pietra miliare anche per le future generazioni. Nessuno ha fatto più di lei, dalla fine della Seconda guerra mondiale, e nessuno ha capito questa regione meglio di lei", ha ribadito Rama. (ANSA).

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