(ANSA) - CAMPOBASSO, 05 GIU - La Corte d'Appello della Corte
dei Conti conferma le condanne al risarcimento per la vicenda
del Termoli Jet, il catamarano acquistato anni fa dall'allora
Giunta regionale del Molise di centrodestra guidata da Michele
Iorio, ma ridetermina al ribasso i risarcimenti per danno
erariale. Tre anni fa i giudici contabili, con la loro prima
decisione, avevano determinato un risarcimento da 3,5 milioni di
euro. I politici coinvolti avevano a quel punto presentato
ricorso. Ora la sentenza di Appello, pubblicata nei giorni
scorsi, stabilisce un risarcimento da un milione di euro per
l'ex assessore regionale ai Trasporti Antonio Chieffo e per
l'allora funzionario regionale Domenico Pollice e di 100mila
euro a testa per l'allora governatore Michele Iorio e per gli
assessori dell'epoca Rosario De Matteis, Filoteo Di Sandro
(attuale coordinatore regionale di Fratelli d'Italia), Michele
Picciano e Gianfranco Vitagliano.
Il Termoli Jet doveva collegare il Molise alla Croazia, ma,
tranne che per pochi viaggi, non è mai stato utilizzato
diventando uno dei simboli degli sprechi italiani.
L'imbarcazione, varata nel 2003 con un'operazione costata otto
milioni di euro di soldi pubblici e grazie ai fondi per la
ripresa produttiva della Regione dopo terremoto e alluvione, è
rimasta per anni ferma al porto di Termoli (Campobasso). Poi,
nel 2016, è stata venduta all'asta al terzo tentativo (dopo due
aste andate deserte) e fu acquistata da un gruppo coreano per un
milione e 600mila euro.
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