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Confindustria Nautica: con regole per refitting più competitivi

Cecchi "Disposizioni Dogane aiuterà a ridurre gap"

19 maggio, 22:18
(ANSA) - GENOVA, 19 MAG - Confindustria Nautica commenta con soddisfazione le nuove disposizioni varate dall'Agenzia delle dogane per i lavori di refitting sulle unità da diporto estere, che riguardano in particolare le garanzie fideiussorie chieste ai cantieri. "Il provvedimento ci aiuterà a ridurre il gap di competitività con i competitor europei che si affacciano sul Mediterraneo" commenta il presidente di Confindustria Nautica, Saverio Cecchi che aggiunge "Sono particolarmente orgoglioso che l'Agenzia delle dogane e dei Monopoli abbia scelto il nostro settore per l'applicazione sperimentale delle nuove procedure che potranno poi essere estese anche ad altri settori industriali". Le novità interessano le attività di manutenzione, revisione e messa a punto che "potranno essere realizzate su scafi extra UE in regime di ammissione temporanea - spiega una nota di Confindutria Nautica - garantendo un'importante semplificazione e l'esclusione dell'obbligo delle suddette garanzie". "Su richiesta di Confindustria Nautica - prosegue la nota - l'Agenzia delle dogane e dei Monopoli si è prontamente attivata con l'Agenzia delle Entrate al fine di ottenere un parere che, applicando la normativa europea, riconosce l'esenzione IVA per le lavorazioni semplici su navi non comunitarie". Le nuove regole non riguarderanno una serie di lavori che resteranno compresi "nel regime del perfezionamento attivo". "In questo caso sarà tuttavia possibile - aggiunge Confindustria Nautica - una riduzione del valore delle garanzie del 30 o del 50% secondo le caratteristiche del soggetto richiedente o potenzialmente fino al 100% in caso di soggetto AEO (operatore economico autorizzato, ndr)". (ANSA).

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