Stati generali: Federpesca, meno burocrazia e più giovani

 Taglio degli adempimenti burocratici, ricambio generazionale e della flotta, contrasto alla concorrenza sleale Pei paesi terzi e cooperazione internazionale per la tutela del Mare Mediterraneo. Sono alcune delle misure che ha chiesto il presidente di Federpesca Luigi Giannini, intervenuto agli Stati generali dell'Economia organizzati dal Governo, per rilanciare il settore. "Un confronto positivo - ha commentato Giannini - nel quale abbiamo potuto presentare le principali problematiche, ma anche le opportunità per il rilancio di questo settore troppo spesso considerato marginale, che è invece strategico per il rilancio del Paese; un momento di ascolto importante che deve proseguire nei prossimi mesi per dare effettiva operatività alle proposte messe in campo". Nel pacchetto di proposte Federpesca chiede anche una maggiore flessibilità assegnando a ciascuna impresa di pesca un plafond di giornate di operatività, la valorizzazione dei prodotti ittici italiani, investimenti nella filiera ittica e non ultimo il protagonismo dei pescatori nella tutela dei mari e nel recupero delle plastiche. (ANSA).