(ANSA) - PORTO SANT'ELPIDIO (FERMO), 08 SET - Nel pieno
rispetto della normativa anti Covid, applicando in maniera
rigorosa i protocolli previsti, torna Anghiò il Festival del
Pesce Azzurro che si terrà a Porto Sant'Elpidio dal 9 al 13
settembre. Una buona notizia in un'estate fortemente
condizionata dall'emergenza sanitaria che ha prodotto
l'annullamento di numerosi eventi. La Tuber Communicatios,
organizzatrice di Anghiò, tra la possibilità di andare avanti
con l'edizione 2020 oppure rinviare tutto all'anno prossimo, ha
optato alla fine per la prima soluzione, nella consapevolezza
che un segmento turistico come quello degli eventi deve
continuare la propria attività, applicando però in maniera
rigida tutti i protocolli. L'undicesima edizione di Anghiò torna
in piazza Garibaldi, location già sperimentatacon successo nel
2018, una piazza che con la sua ampiezza consente in maniera
ottimale l'applicazione delle misure anti covid. La novità
significativa di questa edizione è la presenza di Davide Di
Fabio, sous chef dell'Osteria Francescana di Modena di Massimo
Bottura, tre stelle Michelin e diverse volte miglior ristorante
al mondo. Di Fabio, abruzzese di nascita, si è trasferito alla
corte di Bottura dopo aver frequentato l'Istituto Alberghiero di
San Benedetto del Tronto. Il giovane chef sarà presente ad
Anghiò domenica 13 settembre con il suo Tacos di ferratella al
pesce azzurro, un piatto che mescola la tradizione abruzzese con
quella internazionale. La filosofia dell'evento resta invariata
rispetto agli anni scorsi. Anghiò è un festival che vuole
valorizzare il pesce massivo locale, in particolare quello
azzurro che ha notevoli proprietà benefiche sulla nostra salute,
essendo ricco di grassi Omega 3 e Omega 6. Il villaggio di
Anghiò sarà aperto tutti i giorni da mercoledì 9 a domenica 13
settembre, dalle ore 18 alle 23. (ANSA).