(ANSA) - CAMERINO, 21 DIC - Ars e Università di Camerino
insieme per il Registro regionale Tumori. Lo stabilisce lo
schema di convenzione approvato dalla giunta regionale. "Il
Registro Tumori è indispensabile innanzitutto per attivare
interventi di prevenzione, ma anche per la programmazione
sanitaria. I dati analizzati ed interpretati dagli operatori del
Registro Tumori Regione Marche (Rtm) sono una fonte centrale per
studiare e monitorare la diffusione del fenomeno oncologico nel
tempo e nella popolazione residente" - ha sottolineato
l'assessore alla Sanità Filippo Saltamartini.
Ars e Osservatorio Epidemiologico con l'Università di Camerino,
che hanno già provveduto al monitoraggio tra gli anni 2010-2018,
si occuperanno di raccolta ed analisi dei dati, della
costruzione di indicatori e delle diverse attività. Le
principali sono completamento della registrazione e
codifica di tutti i nuovi casi di tumori che si verificano
(incidenza) o che si sono verificati (prevalenza) nella
popolazione delle Marche del triennio 2015-2018 e del triennio
2019-2022; completamento della registrazione e codifica del
Registro Tumori Infantili; consultazione delle cartelle cliniche
per risolvere i casi dubbi; collaborazione all'analisi dei dati
per la produzione del report regionale; collaborazione
alla fornitura dei dati di incidenza sulla patologia
neoplastica; avvio e consolidamento degli studi di
sopravvivenza;
collaborazione a studi epidemiologici da effettuare in proprio o
nell'ambito di studi multicentrici; partecipazione all'attività
formativa prevista per lo sviluppo del Rtm; partecipazione alla
stesura delle linee guida e delle best practice del Rtm; studio
con il Comune di Falconara per indagine ex-Aerca (Falconara era
parte dell'aree ad elevato rischio di crisi ambientale vista la
presenza della raffineria e di altri insediamenti produttivi ad
alto impatto ambientale: per questo Ars, Arpam, Asur Marche,
Ufficio Ambiente e Ufficio Statistica della Regione Marche, con
il coordinamento del Comune di Falconara Marittima stanno
svolgendo una indagine epidemiologica su malformazioni congenite
ed eventi avversi riproduttivi). Il costo, a carico dell'Ars
tramite finanziamento regionale, è di 230mila euro in tre anni.
(ANSA).
Approvato schema convenzione Ars-Unicam per registro tumori
Saltamartini, strumento prevenzione e programmazione sanitaria
