Tommaso Strinati, Federica Galazzi,
Luca Baroni, Vanessa Lani, Concetta Ferrara, Ivan Antognozzi.
Sono i primi sei direttori di rete (il settimo è in attesa di
nomina) presentati dalla Regione Marche al Salone del libro di
Torino. Al Lingotto Fiere (Salone Berlino del Centro Congressi)
l'assessore alla Cultura Chiara Biondi, alla presenza degli enti
pubblici beneficiari, ha illustrato quella che si propone come
"una misura innovativa per la fruizione degli istituti e dei
luoghi di cultura marchigiani". Un'iniziativa pilota che ha già
ricevuto il plauso di Icom Italia, il principale network
italiano di musei e professionisti museali, con più di 2.000
soci, individuali e istituzionali.
"I professionisti incaricati - ha riferito l'assessore
Biondi - si dedicheranno alla gestione del nostro sistema
museale. L'iniziativa delle Marche è un modello replicabile non
solo a livello regionale. Siamo un'esperienza pilota e,
auspichiamo, anche un punto di riferimento. Le Marche hanno un
patrimonio importante. Sono 400 musei pubblici e privati. Fare
rete significa valorizzarli e renderli una vera risorsa per
cultura e turismo. Possiamo affermare di essere all'inizio di un
vero cambiamento!".
I sette direttori coordineranno le sette reti culturali
individuate dalla Regione. Sono aggregazioni di istituti, musei,
luoghi della cultura, formati dalle diverse eccellenze presenti
sui territori: musei e pinacoteche, aree archeologiche,
biblioteche, ecomusei, torri, palazzi storici e chiese
monumentali, antiquarium, teatri, camminamenti di ronda,
archivi, centri studi. I direttori di rete rappresentano figure
professionali che affiancheranno gli enti pubblici capofila
delle reti. L'incarico terminerà il 31 dicembre 2024, con
possibilità di rinnovo.
Metromuseo dei borghi di marca: approdi d'arte, storia e
cultura - Comuni di Montalto delle Marche (capofila), Monte
Rinaldo e Monte San Martino; Tommaso Strinati.
Amati - Agricoltura Musei Archeologia Turismo insieme -
Unione Comuni Valdaso (capofila) con i Comuni di Altidona,
Campofilone, Moresco, Monterubbiano, Lapedona, Carassai e
Belmonte Piceno; da nominare.
Rete museale dell'Alta valle del Potenza - Comuni di San
Severino Marche (capofila), Castelraimondo, Pioraco e Sefro;
Federica Galazzi.
G.a.m.b.i. - Gradara, Apecchio, Mombaroccio e Borgo Pace,
Insieme per il sostegno alla cultura - Comuni di Gradara
(capofila), Apecchio, Mombaroccio e Borgo Pace; Luca Baroni.
Flaminia Romana - Comuni di Fano (capofila), Colli al
Metauro, Acqualagna, Cagli, Fermignano, Fossombrone e Cantiano;
Vanessa Lani.
Sistema Museale Piceno 'Musei e paesaggi culturali' -
Consorzio Bacino Imbrifero del fiume Tronto (capofila) con i
Comuni di Appignano del Tronto, Castorano, Grottammare, Offida,
Roccafluvione, Ripatransone e la Provincia di Ascoli Piceno;
Concetta Ferrara.
Le città visibili. Percorsi artistici integrati nei luoghi
culturali di Gualdo, San Ginesio e Tolentino - Comuni di San
Ginesio (capofila), Gualdo e Tolentino. Ivan Antognozzi
Riproduzione riservata © Copyright ANSA