(ANSA) - ANCONA, 16 DIC - Alla pandemia e alla successiva
crisi energetica che si sono abbattute su un territorio delle
Marche già provato dal terremoto, vuole dare un importante
contributo la programmazione del Programma Fesr 2021-2027,
presentata ad Ancona dopo l'approvazione, nei giorni scorsi, da
parte della Giunta regionale. Prevista una dotazione di 586
milioni di euro, le cui priorità sono state individuate sulla
base degli orientamenti della Strategia Onu 2030 e del Green
Deal Europeo. Gli investimenti riguarderanno la specializzazione
intelligente, innovazioni dei processi di produzione e dei
prodotti, la ricerca e la conoscenza, con l'obiettivo di
incrementare l'intensità tecnologica e, attraverso l'evoluzione
del sistema produttivo, la creazione di nuove opportunità di
occupazione soprattutto per i giovani. "Nel bilancio, già
approvato in Giunta e che andrà in aula il 28 dicembre, abbiamo
garantito il cofinanziamento di tutti i fondi europei, in una
manovra fatta con cautela e nel rispetto degli equilibri di
bilancio - ha detto l'assessore alle Politiche comunitarie
Goffredo Brandoni -. Riguardo la programmazione comunitaria, sia
come coda 2014-2020, sia come nuova programmazione 2021-2027
(Fse, Fesr, Feasr, Feamp), abbiamo stanziato oltre 140 milioni
nel triennio appunto di cofinanziamento. Sappiamo bene che la
proporzione è di circa di uno a sei, pertanto avremo a
disposizione una somma vicina agli 840 milioni di euro, per un
totale di oltre 1 miliardo". Nell'OP1, 'Un'Europa più
intelligente' sono previsti 310,9 milioni di finanziamenti,
suddivisi in: 121,5 milioni per ricerca, innovazione e
l'introduzione di tecnologia avanzate; 36 milioni per la
digitalizzazione; 153,4 milioni per la crescita sostenibile e la
competitività delle Pmi. L'obiettivo è "la riduzione delle spese
energetiche e la produzione di energia da fonti rinnovabili per
avere il doppio risultato di una minor dipendenza dall'estero -
e quindi da eventuali speculazioni o dalle ricadute negative
delle tensioni internazionali - e la riduzione di emissioni
inquinanti. Altro tema centrale il contrasto ai cambiamenti
climatici, che proprio nelle Marche si sono manifestati con
eventi estremi: l'alluvione di Senigallia, l'erosione costiera
sono, secondo Brandoni, "gli ultimi esempi che pongono come
priorità investimenti sulla mitigazione del rischio
idrogeologico, il miglioramento del reticolo idrico e la qualità
dei corsi d'acqua, la protezione del litorale". L'OP2,
'un'Europa più verde' prevede pertanto 2"20,4 milioni di
finanziamenti, suddivisi in: 89 milioni per la messa in
sicurezza del territorio; 46 milioni per l'efficienza
energetica; 50 milioni per il trasporto pubblico e la mobilità
urbana sostenibile; 19 milioni per le risorse idriche; 9 milioni
per l'incentivazione di energia rinnovabile; 7,4 milioni per la
biodiversità.
L'OP5, 'Un'Europa più vicina ai cittadini', prevede infine
"33,9 milioni di finanziamenti, suddivisi in 25 milioni per le
aree urbane; 8,9 milioni per lo sviluppo sociale, economico e
ambientale nelle aree interne". La Regione Marche è arrivata a
queste priorità "dopo un lungo e costruttivo confronto che ha
coinvolto i territori, i sindaci, i rappresentanti delle
associazioni di categoria, i sindacati e le altre parti
sociali". "Lo sviluppo sociale del territorio - ha detto ancora
Brandoni - passa per la capacità di fare perno su attrattori
culturali, paesaggistici o naturali. In questo caso la
programmazione prevede anche Investimenti Territoriali Integrati
(ITI) per dare valore soprattutto alle aree interne, con
l'obiettivo di frenare le disuguaglianze con la costa,
valorizzare le risorse locali, recuperare il patrimonio edilizio
e investire in capacità turistica". "A queste ingenti risorse -
ha proseguioto - si aggiungeranno poi circa 104 milioni di euro
per la Programmazione complementare, da utilizzare sugli
Obiettivi strategici 'Un'Europa più connessa' e 'Un'Europa più
vicina ai cittadini'. I criteri della programmazione sono stati
approvati dal Comitato di Sorveglianza e ora si entra nel vivo"
ha concluso l'assesspre.. (ANSA).
Marche-Europa: con Fesr 2021-2027 586 milioni di euro
Priorità in base a Strategia Onu 2030 e Green Deal Europeo
