(ANSA) - ANCONA, 31 MAR - Uno stimolatore high-tech,
compatibile con la risonanza magnetica, in grado di offrire
soluzioni per il controllo della vescica e dell'intestino e
migliorare la qualità di vita di pazienti con disturbi della
continenza, è stato impiantato per la prima volta in Italia
all'Inrca Irccs di Ancona dove un'equipe guidata dal dottor
Giuseppe Pelliccioni, direttore del reparto di Neurologia,
affiancato dal dottor Redi Claudini di Urologia, ha eseguito
l'intervento su una paziente di appena 44 anni, ma con una
situazione clinica complessa e numerosi interventi alle spalle.
"Da tempo ad Ancona - spiega il dottor Pelliccioni - eseguiamo
diagnostica sui disturbi della continenza urinaria ed
intestinale a genesi neurogena. Ci sono trattamenti
farmacologici, ma per situazioni cliniche complesse e
refrattarie alla terapia si ricorre a questi stimolatori".
Quello impiantato è un piccolo strumento in titanio che genera
impulsi a una determinata frequenza e durata presso la radice
sacrale. La stimolazione elettrica rende regolare nel tempo il
funzionamento del nervo pudendo e riattiva la capacità della
continenza. "Il passo in avanti - commenta il direttore
generale dell'Inrca, Maria Capalbo - consiste nel fatto che
questa nuova generazione di stimolatori è compatibile con
eventuali futuri esami di risonanza magnetica". Una possibilità
che, fa notare Pelliccioni, permette "un controllo della
continenza anche in pazienti affetti da patologie neurologiche,
come ad esempio la sclerosi multipla". (ANSA).
All'Inrca primo primo stimolatore high tech contro incontinenza
Tecnologia innovativa compatibile con risonanza magnetica
