"Una vittoria oltre le
aspettative, un segnale che si deve ripartire dal dialogo e
dall'ascolto per far tornare la fiducia in noi". Queste le
parole della nuova segretaria regionale del Pd Marche, la 32enne
Chantal Bomprezzi di Senigallia (Ancona) che ieri, durante le
primarie regionali, ha battuto l'altra candidata Michela
Bellomaria, vicesindaca a Cerreto d'Esi (Ancona). Circa 24mila i
voti espressi nei gazebo e nelle sedi di partito aperte in tutta
la regione.
"C'è stata molta emozione, commozione ed entusiasmo -
confessa -, ero con il mio gruppo al circolo del mio quartiere,
il Cesano, che mi ha sempre sostenuto anche in passato, ed è
stato un bellissimo momento". L'esito delle primarie del Partito
Democratico è stato innanzitutto importante per aver riportato
la gente ad interessarsi delle vicende del partito, spiega la
neo segretaria: "Il mio progetto partiva da queste primarie
aperte per instaurare un confronto con i non iscritti, per
creare occasioni di partecipazione. Dobbiamo aprire sempre di
più questo partito, non solo per farci supportare ma soprattutto
per far tornare le persone ad avere fiducia in noi".
E sul percorso fatto fin qui: "Il nostro metodo è stato un
segnale per superare uno dei limiti del Pd, che finora ha
parlato troppo dei personalismi e poco dei contenuti: siamo
partiti con un gruppo di promotori già lo scorso anno, quando
ancora non c'era il dibattito congressuale, lanciando un appello
alla classe dirigenziale regionale, per lavorare insieme e
mettere al centro i contenuti: di fatto il nome scelto è stato
solo l'ultima parte di questo percorso".
Dopo una giornata di festeggiamenti e ringraziamenti a tutti
coloro che si sono impegnati in questa fase congressuale e dopo
la convalida dell'esito "inizieremo il percorso con la
riorganizzazione del partito e degli organismi, perché non sono
una donna sola al comando: ritengo importante condividere i vari
passi insieme, in primis con la squadra che mi ha supportato e
poi con gli attori che saranno i protagonisti del nuovo Pd
Marche"
La cooperazione sarà fondamentale, a livello regionale come
in quello nazionale: "La vittoria di Elly Schlein, come la mia,
è stata un po' inaspettata, davvero ben oltre le aspettative -
ha dichiarato Bomprezzi -. Elly ha attirato il voto d'opinione e
i non iscritti hanno voluto dare un segnale di rinnovamento. Da
donna fa piacere avere una segretaria donna, ma è importante
anche sapere che Bonaccini (sostenuto dalla stessa Bomprezzi,
ndr) lavorerà insieme ad Elly: a mio avviso sono figure
complementari per dare un segnale di speranza a questo partito".
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